Come si misura la bellezza?

Ispirata da un interessante articolo trovato su The Vision mi sono chiesta: la bellezza di una persona come può essere misurata?

L’impatto, che la bellezza fisica ha sulla nostra vita, è molto potente: basti pensare alla relazione della bellezza con il benessere, con il successo scolastico o lavorativo. Queste ragioni spingono molte persone a spendere numerose energie e anche denaro per la ricerca di un aspetto fisico più gradevole.

Purtroppo oggi la cultura dell'immagine pervade la vita di tutti i giorni, grazie soprattutto al bombardamento operato dai mass media. L’immagine infatti diventa tutto, e se uno non rispetta i canoni che ci vengono imposti dalla società viene additato come diverso ed allontanato.

Dunque la bellezza e l'esaltazione della stato fisico si basano su determinate regole che mirano ad inquadrare il corpo dentro un canone di perfezione.

Ma in realtà come scrive scrive Giulia Polvara:"...il peso non è l’unico indice del benessere di una persona. Tutti i commenti sul corpo di un uomo o di una donna, che siano rivolti alla sua magrezza o alla sua grassezza, non solo si fermano alla superficie, ma aggravano il problema. Fanno notare quello che “non va” a una persona che nella maggior parte dei casi ne è fin troppo consapevole. Perpetuano la norma sociale secondo cui c’è un solo tipo di corpo che può essere accettato."

Vi sembrerà strano e contro producente che una nutrizionista vi parli di un articolo intitolato "la mia magrezza non è un tuo problema " ma per me non esiste un corpo giusto, l'indice di massa corporea ci indica infatti quando, in un popolazione standard, una persona è normopeso o meno ma non il suo benessere psico fisico. Il benessere per me deriva dall'idea di volersi bene e nutrirsi con un alimentazione equilibrata. Tutto il resto è solo una conseguenza.

Ma in realtà "esistono migliaia di corpi diversi, e che la loro bellezza andrebbe misurata in funzione del grado di salute di cui godono. Dove con “salute” non si intende solo quella fisica, ma anche psicologica."

http://thevision.com/cultura/skinny-shaming/